giovedì 20 settembre 2007

Pagelle dei programmi sportivi in tv



Guida al campionato 7,5

Condotto da Mino Taveri, forse il programma sportivo più gradevole del palinsesto di quest’anno. Nonostante il difetto (senza averne la colpa) di non avere molti servizi calcistici da far vedere dato che precede la domenica calcistica, offre varie clip interessanti (vogliamo il ritorno delle supersfide!) e spezzoni comici con interpreti tuttosommato bravi che si alternano in imitazioni ben riuscite (Capello, Piccinini e Lippi su tutti). Il tutto accompagnato dalla comicità involontaria (più o meno) degli opinionisti Mosca (dai gradi pronostici che non si avverano mai e che provocano una serie incredibile di scongiuri con mani avvinghiate alle parti basse…) e Graziani. Completa la scena con un apporto insostituibile e importantissimo Magda Gomez che ha l’obiettivo di attirare il pubblico di coloro che non hanno mai visto una donna da vicino.

Controcampo ultimo minuto 7-

Condotto dal grandissimo Sandro Piccinini (il più bravo commentatore televisivo senza alcun dubbio) è il programma che sostituisce ormai da due anni il frizzantissimo 90 minuto (si dormiva al secondo servizio) offrendo le sintesi delle partite appena concluse. In studio sempre presente Mughini (che sta lì per arrotondare e si vede ma guai a definirlo opinionista perché vi regalerebbe tutte le copie dei suoi libri) che si piazza sul podio nella top ten dei rosiconi della storia (anche io lo ammetto sono in questa classifica almeno in zona Champions) soprattutto dopo la lite di domenica scorsa con la Canalis (bellissima) la quale a volte cade, comprensibilmente, un po’ dalle nuvole con domande a cui è già stata data una risposta. La moviola (11esima piaga d’Egitto, spero che un giorno venga messa fuori legge) è affidata all’ex arbitro Cesari l’unico bianco con i capelli alla afro che si destreggia egregiamente tra teorie arbitrali insensate offerte dagli altri ospiti. Si fa notare anche Liguori che con una sola dichiarazione riesce a mettersi contro metà del globo terrestre(non lo sopporto neanche io che sono romanista immagino gli altri) L’unica nota stonata è senza dubbio la presenza (casuale) di De Megni vincitore del grande fratello affetto da manie di protagonismo che arrivano a fargli sovrapporre la sua voce a quella dell’eccelso Sandro (come osi); in sostanza il suo unico scopo è ingraziarsi la Canalis fallendo miseramente

La domenica sportiva 7-

Continua la ripresa di un programma che qualche anno fa era tra i peggiori, quest’anno guidato dal direttore di Raisport in persona Massimo De Luca che, anche non essendo il portatore di un ritmo spumeggiante, ha l’immenso merito di contenere le manie di protagonismo della Ferrari che tenta continuamente di far credere al pubblico di essere una donna volitiva e di avere il comando di tutto(il mondo) illuminata da un faro per segnalazioni notturne a transatlantici grazie al quale(con l’aiuto di lifting ovunque) noi dovremmo darle 20 anni circa… Interessante la presenza di Fabio Capello per un anno prestato alla tv. Manca quest’anno Teo Teocoli che in coppia con Tombolini(lui riconfermato) riusciva a strappare qualche risata.

Le partite non finiscono mai 5

L’anno scoro era tra i primi, quest’anno il programma del lunedì è cambiato in peggio sia per l’assenza importante di Buffon (uno degli juventini più simpatici anche se non ai livelli di Appiah) che per l’introduzione di parti penose come l’uso di dialoghi finti (quanto i sorrisi di Fiocchetti) che dovrebbero facilitare la comprensione di alcuni temi più spinosi (ma quando mai). Un po’ irritante e lievemente folle la presenza di Aldo Agroppi(uno che si è meritato la citazione in una canzone di Elio e le storie tese “ La Serie B si basa sul concetto di banana, il piede, la squadra retrocede e il mister silurato si ritira e fa una fine tipo Agroppi”) che ostenta in modo eccessivo il suo essere anti-juve. Almeno interlocutoria la presenza di Panatta (grande tennista del passato ma con il calcio che c’entra) che sostituisce (un po’ una parola forte) gli “esonerati” Boniek e Carolina Morace sicuramente più preparati sul tema. Simpatica e sorridente a tutti i costi la conduttrice Cristina Fantoni e interessante l’idea di far durare la trasmissione 90 minuti come le partite

Controcampo diritto di replica 4

Chi credeva che l’anno scorso si fosse toccato il fondo grazie ai vari ospiti inutili come Federica Fontana e Bertolino (divertente come un calcio sulle gengive) si sbagliava di grosso… Quest’anno l’incolpevole Alberto Brandi oltre alle solite teorie folli che gli opinionisti propongono, si deve sorbire (insieme a noi) la nuova pseudo velina di turno, tale Laura Barriales, che seppur grandemente bona si intende di calcio ancora meno della Fontana (ma è fisicamente possibile?), e la presenza inutile di Ciccio Valenti ormai onnipresente in tv, contemporaneamente in più luoghi, che offre “la moviola alternativa” uno dei momenti più insopportabili della tv italiana, paragonabile ad un monologo di Maria Teresa Ruta, scopiazzata ampiamente dalla moviola della coppia Teocoli-Tombolini infinitamente migliore. Se si aggiunge poi il fatto che si parla solo esclusivamente dell’inter (per lo più male) e che per il resto è un deja vu di 2 ore (vedi Controcampo ultimo minuto…) non si può fare altro che affermare che la trasmissione è penosa. Basta Ciccio Valenti hai rotto! Ma per sbarazzarsi di lui lo dobbiamo mandare al parlamento europeo come si è già fatto per altri?? Bo…

Il Processo di Biscardi 0,5

Se state guardando questo programma o siete parenti di Biscardi o avete sbagliato canale e il telecomando vi è esploso senza permettervi di cambiare… Si perché la trasmissione è un’agonia lunga 3 ore (al quale il sottoscritto ha anche assistito dal vivo, mio Dio) con ospiti insensati (parlamentari, avvocati, parenti da piazzare, psicolabili ecc.) tra i quali si salva solo il grandissimo Roberto Pruzzo. Immancabili le email false che l’addetto al computer si auto-manda (vi giuro l’ho visto fare!! Che tristezza) e i sondaggi taroccati (1 vuoi la moviola in campo 2 non vuoi il calcio senza moviola in campo 3 non non vuoi la moviola in campo). Il momento più divertente è però l’inizio quando Biscardi “legge” il programma della serata dimostrando di non saperlo fare…

Quelli che il calcio… -infinito

Ah ma scusate… ma è una trasmissione di calcio? …il notaio mi dice di si quindi devo includerla pare… Comunque l’unico legame che la trasmissione ha con il calcio è la parola nel titolo il che dà un’idea del fatto che sia una “domenica in” camuffata (male). Almeno gli anni passati segnalavano i gol (Studio: “gol della juve” Simona ventura: “nooo, ma era regolare?”) quest’anno neanche quello… La rinucia di Gene Gnocchi ha gettato il programma nel baratro dello schifo indecente affossato inoltre dai balletti della conduttrice. Gli ospiti non fanno altro che leccare il culo alla Ventura sperando di essere invitati all’isola dei famosi (io con questo intervento credo di essermela giocata, mannaggia…); si sa infatti che la Super Simo (sto per sbrattare) è a capo di una sorta di “cupola” delle ospitate in tv… Forse si potrebbe definire “beneficenza” perché gente come la Ruta o Klaus Davi sarebbero disoccupati(meritatamente) senza di lei… In sostanza nessuno si merita di vedere questa trasmissione primo tra tutti Fazio che potrebbe sentirsi male nel vedere come si è ridotto il suo ex programma


Per finire ecco la lite del "gobbo" Mughini Vs Canalis

Supermarco1012


Nessun commento: